Nella settimana che precede il big-match con la capolista Albenga, non potevamo non proporre l’amarcord relativo alla stagione 2019/20 quella pesantemente condizionata dal Covid, ma anche quella che ci regalò una delle vittorie più belle ed emozionanti degli ultimi anni quel 1 a 3, in rimonta, con cui i ragazzi allenati da Beppe Maisano espugnarono il “Riva” al termine di una gara ricca di episodi e alla fine accompagnata da un mare di polemiche. Eh, si perché basta scorrere qualsiasi annuario del calcio dilettante ligure per aver chiaro un concetto: tra Cairese ed Albenga non è mai corso troppo buon sangue: tanta rivalità e tante sfide spesso accese nel centenario di vita dei 2 club. Già avversarie negli anni 60 (con i rivieraschi che si fecero preferire) in una lotta serrata per conquistare la Serie D, la “guerra” si riaccese negli anni 80 con la Cairese targata Brin che s’impose quasi sempre in quello che i media di allora etichettarono come il derby dei farmacisti visto che alla guida degli ingauni c’era un altro speziale, il dottor Sciolli. Le ultime scintille hanno, come detto, origine più recente con la presidenza Colla in riva al Centa e con i gialloblù allenati da Maisano a proporre un calcio davvero divertente ma anche proficuo, peccato che a fermare tutto sul più bello arrivò la pandemia e con essa la sospensione del campionato, concluso poi con la promozione a tavolino delle prime due della classifica, il Sestri Levante e l’Imperia. Fu una vera disdetta perché quella Cairese stava attraversando un periodo di forma smagliante ed aveva le prime della classe nel mirino tanto più che rimanevano da disputare entrambi gli scontri diretti. Quel giorno al “Riva” i gialloblù giocarono una delle partite più belle delle ultime stagioni: andarono sotto dopo solo 4 minuti per un goal di Brondi, restarono in linea di galleggiamento grazie a due grandi parate di Moraglio ( guardate sotto le splendide foto di Silvano Baccino per rendervene conto) ma poi come diceva il grande Eduardo De Filippo “ a da passà a nuttata” e lentamente ma inesorabilmente ( trascorsa senza ulteriori danni la sfuriata iniziale), rientrarono in partita, pareggiarono con il terzo goal consecutivo di Milko Di Martino, misero la freccia con un penalty di Saviozzi e, nella ripresa e infine chiusero il discorso con un tap-in di Facello. Nel post match tanto nervosismo (con spogliatoi off-limits ), dichiarazioni polemiche ma anche l’ironia del commento (divenuto ben presto virale) sui nostri canali social intitolato “Senza sapere come !!” Sono passati più di 3 anni ma si sa nel calcio tutto torna e quindi nessun stupore che in lizza ci siano di nuovo, la Cairese , l’Albenga e perché no l’Imperia ma che anche i protagonisti siano sempre li stessi magari a maglie invertite: il ds Chiarlone, passato dall’Imperia all’Albenga mentre il cammino opposto l’ha fatto mister Solari che in nerazzurro ha trovato anche Francesco Saviozzi, tutti cairesi e tutti, come sempre , in lotta (insieme a noi) per le piazze che contano. Insomma buona partita a tutti, che vinca il migliore ma comunque vada……….FORZA VECCHIO CUORE GIALLOBLU’!!