Una squadra costruita per vincere che riuscì a centrare l’obbiettivo di tornare dopo 2 anni in Interregionale (l’attuale serie D) anche se purtroppo si trattò di una fugace apparizione durata una sola stagione. Il Presidente Franco Pensiero diede carta bianca al DS Carlo Pizzorno che dall’alto della sua enorme esperienza calcistica riuscì in poco tempo a creare una rosa fantastica che non solo si impose nel proprio girone ma seppe anche vincere lo spareggio giocato sabato 25 maggio 1991 sul terreno del “Mugnaini” di Bogliasco, contro la Lavagnese che aveva dominato il girone levantino. E si, perché in quella stagione c’era un solo posto a disposizione per salire in Interregionale e la Cairese se lo aggiudicò superando i bianconeri levantini per 3 a o grazie alle reti di Fabio Pacifico, di Luca “ Condor” Spatari e con il sigillo finale di Walter Battiston che segnò a porta vuota dopo aver scartato anche il portiere. Era una squadra davvero forte gestita ed allenata in maniera perfetta da un gentiluomo della panchina come Paolo Tonelli, con degli elementi di assoluta eccellenza ed esperienza come Enrico “Churruka” Vella ex tra l’altro di Lazio ed Atalanta, il portierone Ivan Zappa, il difensore Giovanni Bado, il centrocampista Guido Grimaudo o un bucaniere della aree di rigore come Walter Battiston. Accanto a loro un manipolo di giovani e giovanissimi come i difensori  Eros Ceraudo, Fabio Pacifico e l’alessandrino Massimiliano Cornaglia , i centrocampisti Roberto Groppi e Federico Paterniti , la punta Luca Spatari che da Cairo spiccherà il volo verso il calcio professionistico con la maglia del Chievo, i due figli d’arte, Stefano(che purtroppo ci ha già lasciati) e Fabrizio Persenda per finire ( ma non per merito) ad un manipolo di ragazzi cairesi che Tonelli lanciò senza remore in Prima squadra : il portiere Gianmarco Albesano, i difensori Marco Monaco e Andrea Ferraro, il centrocampista Marco Marenco e le punte Roberto Pensiero e Mauro Aprea. Un gruppo fantastico che seppe riportare i colori gialloblù in quarta serie anche se per motivi societari la stagione successiva venne affrontata con una rosa giovane ed inesperta e si chiuse con l’immediato ritorno in Eccellenza. Da allora (e sono passati ormai 32 anni) per la Cairese, la conquista della Serie D è rimasto un sogno (ambito ma non più realizzato) di tornare ad affrontare avversari di blasone e calcare terreni prestigiosi.

Cairese 1990/1 : In piedi da sin. Tarigo (All. in sec.), S. Persenda, F. Persenda, Marenco, Tonelli (All), Grimaudo, Spatari, Ferraro, Bordo (Mass.) Seduti 2° fila da sin: Albesano, Battiston, Pizzorno (Ds), Pensiero (Pres), Solari (Dir), Bado, Zappa. Seduti 3° fila da sin: Pacifico, Ceraudo, Chiarlone, Monaco, Groppi, Pietrolungo, Paterniti, Cornaglia, Vella