Una settimana ricca di sport e di divertimento quella che si è svolta dal 13 al 17 giugno presso lo stadio “Cesare Brin” di Cairo Montenotte, nel corso della quale la nostra società, in collaborazione con i mister Sergio Soldano e Cesar Grabinski, ha realizzato il “Cairese Soccer Camp 2022”. Soldano, Responsabile tecnico del settore giovanile, ex giocatore professionista, patentato UEFA A, ex allenatore delle giovanili della Nazionale Maltese, così commenta: “Siamo molto soddisfatti di come si è svolto l’evento, che ha visto la presenza di circa 45 bambini. Considerando che spesso viene detto che i ragazzi svolgono poca attività motoria o sportiva durante l’anno, allungare ancora di una o due settimane questa possibilità, proprio grazie al Camp organizzato dalla società in cui giocano, è molto importante. Sono molto contento anche per la risposta alle attività proposte in campo ed è sempre bello poter contare sull’appoggio di allenatori professionisti con i quali poter scambiare idee e parlare del metodo di lavoro da loro utilizzato, come è stato fatto con i mister Rimassa e Brunello, analizzando gli obbiettivi che si pongono.”
Queste le parole di Cesar Grabinski, ex attaccante gialloblù, ex D.S. del Messina F.C., patentato UEFA B: “Questo Camp mi ha colpito positivamente. Era una realtà che non conoscevo quella del Settore Giovanile della Cairese, ma ho capito l’ottimo lavoro che viene svolto osservando il livello di rispetto e di educazione dei ragazzi. Sono rimasto sorpreso dalle qualità tecniche dei ragazzi e delle ragazze e ho lavorato molto serenamente, proprio grazie al loro comportamento. Inoltre, molto positivi sono stati quei momenti in cui mi veniva richiesto da alcuni di loro di insegnargli a calciare o un movimento tecnico, segno di quanta volontà ci sia di migliorare. Per me Sergio Soldano è una persona con un bagaglio culturale calcistico unico in zona, che può insegnarmi tanto, ed è stato un onore per me lavorare con lui. Sono molto felice di aver collaborato con la Cairese per questo evento e ci tengo a ringraziare il Direttore Generale, Franz Laoretti, persona che stimo molto e tutti coloro che si sono occupati del servizio pasti e della gestione del bar, attività assolutamente non secondarie a nessuna per la difficoltà dell’organizzazione.”