Un curriculum che parla da sé, visti i recenti trascorsi con Albisola, Savona e Vado. Riccardo Piacentini è il nuovo attaccante che, insieme al capitano Francesco Saviozzi, avrà il compito di gonfiare la rete avversaria e di non far rimpiangere Diego Alessi.
“Sono contento di essere a Cairo, una piazza storica dove si fa calcio da sempre in un certo modo. Sono motivato a proseguire il percorso iniziato lo scorso anno, culminato con la finale contro il Ligorna. Spero di fare un’annata buona su tutti i fronti. In primis dal punto di vista collettivo, ma spero di segnare un buon numero di goal”, dichiara Piacentini.
Che tipo di attaccante vedremo? “Sono un attaccante di manovra, che predilige l’attacco della profondità. Non sono una boa vecchio stampo. Amo dialogare con la squadra. Per caratteristiche penso di potermi integrare bene con capitan Saviozzi“.
Tra grandi attaccanti ci si capisce al volo: “I numeri parlano per Diego Alessi. Ci conosciamo da diverso tempo, ci siamo incontrati come avversari. Fa un po’ effetto vederlo come allenatore ma lo era già in campo, ha tutte le caratteristiche per fare bene”.
Perché la Cairese? “Qui ci sono progetti ambiziosi anche se non si fanno passi più lunghi della gamab. Mi ha fatto piacere la chiamata di una piazza così importante.