La cultura in generale e l’arte in particolare corrono su binari diversi e spesso incompatibili rispetto al mondo sportivo. Due realtà destinate a non incontrarsi mai, a meno di clamorose eccezioni, ma quando ciò (per qualche strana coincidenza astrale)accade il risultato spesso e volentieri è eclatante. Nel nostro piccolo mondo di società calcistica di provincia abbiamo avuto recentemente due conferme significative: basti pensare al clamore suscitato dall’arrivo sul palcoscenico del “Chebello” del noto storyteller di Sky Federico Buffa, uno che riesce come pochi a raccontare lo sport con passione ed emozione abbinandolo a riferimenti musicali e letterari. Ma se quello con Buffa è un accadimento che ci coinvolgerà solo per una pur “magnifica” serata, il legame che si è venuto ad istaurare tra la nostra società ed il noto pittore ed artista cairese Gianni Pascoli è certamente più coinvolgente e destinato a durare nel tempo. Ci sono rapporti che nascono per caso e che finiscono per attrarre persone verso mondi che in passato mai si sarebbero sognati di frequentare: è il caso di Gianni che da giovane raramente ha calcato un campo da calcio, se non in maniera totalmente amatoriale, ma che si trovò ad incrociare per la prima volta la strada della Cairese quando accettò nel 2019 di ideare e dipingere la copertina del mio libro “Diario gialloblù” dedicato al centenario del nostro club. Da li in poi è stato un crescendo rossiniano, prima con la creazione del logo del Torneo internazionale, poi con la realizzazione dell’arazzo dedicato al club gialloblù in occasione dei festeggiamenti di Cairo Medievale (e che adesso fa bella mostra di sé nella nostra sede sociale) e proseguito infine con l’esposizione permanente di quadri di Gianni nei locali del Tennis adiacenti ai nostri uffici in località Vesima. Descrivere l’opera di Gianni Pascoli può sembrare superfluo, vista la grande notorietà a livello nazionale (e non solo) da lui raggiunta: chi si intende di pittura descrive il suo stile, come figurativo, personale ed intenso, caratterizzato da valenze cromatiche particolari al punto da essere accostato al grande maestro Aligi Sassu.
Gianni Pascoli e l’Asd Cairese 1919, due eccellenze del nostro territorio e un binomio che potrà ancora regalarci chissà quali gradite sorprese.