Tra la rabbia agonistica del Baiardo (alla ricerca di punti salvezza) e la voglia della Cairese di concludere nei migliori dei modi la stagione blindando il terzo posto, alla fine hanno prevalso i padroni di casa che in un finale ricco di polemiche, condito da controverse decisioni arbitrali, ribaltano le sorti del match e ora vedono la salvezza. Ma andiamo con ordine e all’annuncio delle formazioni scopriamo che mister Alessi rinuncia, inizialmente, ai tre under , Bablyuk, Berretta e Fontana, freschi vincitori del Torneo delle regioni 2023 ma “spremuti” a livello fisico, a causa delle “super fatiche” accumulate con 6 gare in sola settimana. Così, pur mantenendo il solito modulo tattico, spazio a Brignone, Piu e Cuka con conseguente rinuncia a Lazzaretti e Zunino che partono dalla panchina. E’ comunque la compagine gialloblù ad approcciare meglio il match prendendo di fatto l’iniziativa mentre i “draghetti” di casa si limitano a pungere di rimessa. La prima opportunità la annotiamo al 12° quando Sassari serve al limite lo smarcato Piu la cui conclusione a giro esce a fil di palo, la risposta dei locali è altrettanto pericolosa ed arriva 2 minuti dopo con Battaglia che obbliga Moraglio ad una respinta non semplice. Il goal ospite sembra cosa fatta al 22° ma il tiro del solito Sassari supera il portiere ma non Ungaro che salva sulla riga. Al 37° il pubblico di casa rumoreggia per un contrasto in area su Valente ma l’arbitro fa proseguire e sul capovolgimento di fronte Nonnis obbliga Ferrari ad una difficile parata in tuffo. E’ il preludio al goal gialloblù che arriva proprio al 45°, Sassari si libera e dal vertice destro dell’area scaglia un rasoterra su cui Ferrari riesce a deviare ma il pallone, dopo una carambola, rotola in fondo al sacco, dalla tribuna l’ultimo tocco pare quello del n° 2 di casa Ungaro. In apertura di ripresa mister Alessi getta subito nella mischia Tona e Fontana al posto di Facello e Nonnis e poco dopo Zunino per Cuka con la Cairese che appare in pieno controllo del match, ma senza fare i conti con il bomber Battaglia (uno che spesso e volentieri in passato l’ha castigata n.d.r.) che al 14° piomba come un falco su un cross dalla destra e con una spettacolare mezza giravolta fulmina Moraglio. Punta nel vivo la Cairese reagisce e dopo due minuti si riporta in vantaggio o meglio segnerebbe il goal del 2 a1 con un tocco di rapina di Zunino su assist di Sassari ma l’arbitro dopo un’iniziale convalida del goal torna sui suoi passi, su indicazione dell’assistente che riferisce di un tocco di mano sfuggito davvero a tutti. Nel finale la gara diventa frenetica con frequenti capovolgimenti di fronte e con gli ospiti che, prima da fuori area con Sassari (37°) e poi su punizione di Fabbri, obbligano il bravo Ferrari a 2 parate complicate ma al 42°, è il Baiardo a fare centro: Fabbri perde palla con la squadra sbilanciata e la ripartenza dei genovesi si concretizza con una rovesciata di Briozzo che Moraglio riesce a spingere contro la traversa ma sul rimbalzo il più lesto è Romei (in campo da un minuto) che con un classico tap-in fa centro. Le proteste ospiti per un fallo subito da Fontana (colpito al capo in occasione della rovesciata e costretto ad uscire n.d.r.) non sortiscono effetto così come il serrate finale. Finisce così con i draghetti in festa per una salvezza quasi matematica mentre ai gialloblù resta la consolazione di aver conservato 2 punti di vantaggio sull’Imperia, bloccata in casa dalla Forza e Coraggio. A 2 gare dal termine il prestigioso obbiettivo del terzo posto in classifica è sempre più a portata di mano .
Angelo Baiardo: Ferrari, Ungaro, Giambarresi, Merialdo, Pascucci, Napello, Valente ( dal 78° De Vincenzi), Oliviero ( dal 85°Romei) , Briozzo, Battaglia, Zuppiroli. A disposizione del mister Repetto: D’Amora, Gattiglia, Fazio, Keita, Carbone, D’Addario, Andrè
Cairese: Moraglio, Prato, Nonnis ( dal 46° Fontana, dall’88° Bablyuk)), Boveri, Galli, Facello ( dal 46° Tona), Brignone, Piu (dal 72° Berretta), Sassari, Fabbri, Cuka ( dal 56° Zunino) A disposizione di mister Alessi : Rizzo, Diamanti, Lazzaretti, Chiarlone
Arbitro : Francesco Isnardi di Albenga
Assistenti: Mamberto di Albenga e Bordone di Chiavari
Reti. Al 45° Ungaro (B. autorete), al 59° Battaglia (B) al 87° Romei (B)
Ammoniti: Oliviero e Briozzo (B). Facello e Piu (C)
Espulso: Bottaro, allenatore in seconda del Baiardo dalla panchina
Recupero: 1’ pt e 7’st