Una partita, che alla vigilia era attesa con estremo interesse (sia per le implicazioni legate alla classifica che per la presenza da una parte e dall’altra di numerosi ex) e che non ha assolutamente tradito le aspettative, almeno per quanto riguarda gialloblù di casa autori di una prova di assoluto livello contro un avversario che non dimentichiamolo era partito con l’ambizione di lottare per il vertice. Un 4 a 0 finale, indiscutibile che fotografa l’andamento di un match in cui i locali non hanno sbagliato praticamente nulla mentre l’Imperia è parsa la pallida copia di quella che nelle ultime giornate, sotto la cura di Matteo Solari, aveva recuperato terreno in classifica. Al fischio iniziale, mister Alessi prende un po’ tutti in contropiede schierando i suoi con un inusuale 4-2-3-1, arretrando Bablyuk sulla linea difensiva, proponendo Tona e Facello in mezzo al campo ed il trio Fabbri, Berretta e Sassari alle spalle di Zunino. Non è facile dire se la mossa a sorpresa abbia disorientato la difesa ospite, fatto stà che dopo soli 4 minuti il risultato è già sbloccato: Zunino al limite dell’area serve Sassari che fa partire un diagonale rasoterra su cui Bova è tutt’altro che perfetto e la palla si infila in fondo al sacco. I rivieraschi, sostenuti da una trentina di rumorosi ultras, provano a prendere in mano le redini del gioco pur senza riuscire a creare soverchi problemi a Moraglio se si eccettuano due conclusioni intorno al ventesimo, prima di Jebbar e poi di Fatnassi ,entrambe però fuori bersaglio. Al 26° arriva invece la controreplica dei locali ed è di quelle che fanno male: Fabbri inventa un assist con i contagiri per l’inserimento di Facello che appena entrato in area fulmina il portiere ospite. In apertura di ripresa i due tecnici cercano entrambi la mossa vincente e mentre Solari sposta in avanti il raggio di azione di Sancinito, Alessi ritorna all’amato 3-5-2 con l’inserimento di Lazzaretti al posto di un affaticato Nonnis e lo spostamento in difesa di Facello. Lo slinding door della partita arriva al 20° minuto quando Moraglio compie il suo primo intervento decisivo andando a sradicare dai piedi di Giglio arrivatogli a tu per tu e sul ribaltamento dell’azione la Cairese mette in “frigo” il risultato al termine di un’azione perfetta: cross di Sassari per Berretta che anziché tirare serve un “cioccolatino” a Zunino che solo soletto all’altezza del dischetto non sbaglia. La gara in pratica finisce qui anche perché al 25° Ravoncoli becca il secondo giallo lasciando i suoi in inferiorità numerica e prima del triplice fischio del sig. Galletti di Genova c’è ancora tempo per la quarta rete dei locali e conseguente doppietta di uno scatenato Zunino che al 31° scarta anche il portiere ed insacca a porta vuota arrivando a quota 10 nella classifica marcatori, davvero niente male per uno arrivato a metà stagione. Negli spogliatoi ovvia esultanza per i gialloblù di casa che con questa vittoria consolidano il terzo posto in classifica, obbiettivo francamente difficilmente ipotizzabile in estate anche se, sotto sotto, non può non esserci una punta di rammarico per una seconda piazza che è stata a lungo a portata di mano.
Cairese: Moraglio, Bablyuk ( dal 75°Brignone), Nonnis ( dal 52° Lazzaretti), Fontana, Prato, Facello, Tona ( dal 75° Piu), Berretta, Sassari, Fabbri ( dal 67° Galli), Zunino ( dal (82° Cuka). A disposizione del mister Diego Alessi, Rizzo, Diamanti, Ordisci, Chiarlone
Imperia: Bova, Ravoncoli, Gandolfo ( dal 39° Bourkaa), Sancinito, Guida, Taddei, Campelli ( dall’87° Lanteri), Giglio, Jebbar ( dall’85° Ardissone), Fatnassi ( dal 82° Morchio), Saviozzi A disposizione del mister Matteo Solari, Cella,Amoretti, Massabò, Panaino, Moro)
Arbitro: Giovanni Galletti di Genova coadiuvato dagli assistenti Gezim Rushanaj e Davide Botto anch’essi di Genova
Reti: al 4° Sassari ( C ), al 26° Facello ( C), al 66° e 76° Zunino ( C)
Espulso: Ravoncoli (I) per doppia ammonizione
Ammoniti: Nonnis, Berretta( C) e Taddei (I)
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