La tappa di oggi del viaggio per conoscere meglio i tecnici del nostro settore giovanile ci porta a scambiare qualche chicchera con Roberto Luisi, allenatore della leva 2010.
Luisi incarna alla perfezione il profilo di allenatore che cerca la Cairese: grande attenzione alla crescita di ciascun ragazzo, un passato alla guida di una prima squadra, l’Aurora, e un legame forte con il gialloblù.
Una forte connessione con i nostri colori che di certo non manca a Luisi. “Con la Cairese – racconta – il mio rapporto dura da più di 30 anni. Ho giocato nel settore giovanile all’inizio degli anni ’90 e ho attraversato tutte le categorie arrivando fino al campionato di Juniores nazionale con i mister Caviglia prima e Michelini poi”.
Quali sono gli elementi su cui lavorare con ragazzi di 10 anni? “I ragazzi – spiega – vivono uno step preliminare rispetto al calcio vero e proprio che si gioca nel campo a 11 e non in quello a 7. Hanno bisogno di imparare seriamente e di apprendere i fondamentali del calcio giocando. In questo senso, sono perfettamente d’accordo con quanto sostenuto dal responsabile tecnico Sergio Soldano. Come per tutti i bambini, bisogna migliorare dal punto di vista tecnico. Il lavoro è mirato a quello perché è poi inutile riempire la testa di tattiche se mancano i fondamentali”.