Tanti anni sono passati da quando era una delle colonne degli Young Boys, la frangia più calda del tifo cairese, quanto di più simile al fenomeno ultras si sia mai visto sulle gradinate del “Rizzo” prima e del “Vesima” poi. Ora Eros Tarigo non abita neppure più a Cairo, ma da Genova, dove vive da anni, non fa mai mancare il suo sostegno sia pure virtuale alla squadra del suo cuore. E quando i “nostri ragazzi “ sono impegnati su qualche campo dell’hinterland genovese non è raro vederlo spuntare con l’immancabile sciarpa gialloblù al collo. Si, perché certi amori non finiscono mai soprattutto se provieni da una famiglia che ti ha cresciuto a pane e Cairese , con l’indimenticato papà Oscar per anni insostituibile “uomo ovunque” della società, mamma Giuliana a fare da cassiera al botteghino del “Rizzo”, senza dimenticare lo zio Bruno prima giocatore e poi allenatore sempre con gli stessi colori nel cuore. Qualche giorno fa il nostro amico Eros, ha finalmente “messo la testa a posto” ( come si diceva una volta) coronando il sogno d’amore con la sua compagna Lia . Al suo fianco nel giorno più bello della vita, oltre all’immancabile figura di mamma Giuliana, c’erano molti di quegli amici e compagni che con lui hanno sofferto e gioito su tanti campi al seguito della Cairese. Eccoli, in una foto ricordo con indosso le maglie storiche del nostro club
Da sinistra Danilo Amendola, Paolo Fanello, Stefano Barbero e Marcello Gallo con la figlia. A completare il quadro due che sono amici di Eros da sempre, Patrizio Berti e il nostro D.G. Franz Laoretti. Per la cronaca tutte maglie sono originali e “vincenti”, in particolare, quella indossata da Eros era di un certo Antonio Marcolini, il “Re di Cairo “. Che dire, davvero una bella idea, ma anche noi abbiamo una sorpresa in serbo per voi… anzi due :
Vi riconoscete ragazzi ?
Ancora tanti auguri a Eros e Lia da tutta la grande famiglia dell’Asd Cairese 1919, siate felici ragazzi e ovviamente…SEMPRE FORZA CAIRESE!!