Non sarà la più lunga dell’ultracentenaria storia del nostro Club (il record resta quella di Carbonia nel campionato 1985/86) ma la trasferta che domenica vedrà di scena la Cairese sull’Orlando Strinati di Terni è sicuramente una delle più importanti, forse seconda solo a quella “storica” del 12 maggio del 1985, quando, espugnando il Sisport Fiat di Orbassano, i Gialloblù conquistarono la promozione in Serie C2. Questa volta in palio c’è il ritorno in una Serie D che da queste parti manca da 32 anni, un obbiettivo che ora sembra a portata di mano. Ma attenzione, la sfida che attende Sogno e compagni in Umbria sarà tutt’altro che semplice, il terreno di casa del Terni è un fortino, dalle dimensioni ridotte dal fondo in sintetico e a sostenere i rossoverdi ci sarà un pubblico caldo ed appassionato. Insomma, per usare le parole del “vecchio” centravanti Tozzi-Borsoi: “Sarà una battaglia e noi, pur rispettando la Cairese vogliamo vincerla” e per uscirne indenni servirà una prestazione di grande spessore. Visto il risultato dell’andata, il Terni dovrà giocoforza attaccare lasciando presumibilmente spazi alla Cairese che dovrà essere brava a colpire di rimessa come fatto, alla perfezione, contro il Mapello. Ecco questo potrebbe essere il quadro tattico di una gara che i Gialloblù, diventati un gruppo coeso, convinto delle proprie possibilità, si potranno giocare a viso aperto potendo contare anche sul sostegno dei loro tifosi, che risvegliati dalle ultime vittorie e grazie al pullman, organizzato ed offerto dalla proprietà della società, con al seguito diverse auto private saranno presenti in buon numero sulle gradinate dello stadio ternano.
Insomma, la Cairese in Umbria non sarà sola e tutti insieme proveremo a scrivere un’altra pagina importante della gloriosa storia del nostro club.
Non sarà facile, ma neppure impossibile e, comunque vada, sempre Forza Cairese!!


