(Basso 2002)              (Ponzo 2002)           (Tamburello 2002)         (Baccino 2003)           (Moretti L. 2002)

 

Dopo l’esordio di Luca Moretti leva 2002 e Tommaso Baccino leva 2003 autentici protagonisti della vittoria esterna nella partita di Domenica scorsa: Genova Calcio – Cairese, anche ieri pomeriggio allo stadio “Cesare Brin” contro l’Angelo Baiardo, valida per la 22^ giornata del Campionato d’Eccellenza Ligure, l’A.S.D. Cairese 1919 ha dato per l’ennesima volta conferma della volontà di puntare sui giovani del proprio settore giovanile.

La partita ha coronato come protagonista il classe 2002 Simone Basso, che dopo un brutto infortunio subito l’anno scorso, da quest’anno è tornato in attività, venendo regolarmente schierato nell’undici allenato da mister Maisano. Dopo essere entrato al 60’, rilevando un altro giovane classe 2002, Luca Tamburello, autore anch’egli di una prestazione maiuscola, a cinque minuti dal termine della gara, ha siglato il gol che ha deciso la partita consegnando i tre punti e il quarto posto in classifica in solitario ai gialloblu.

Ma le buone notizie non si limitano a questo, infatti gli ultimi scampoli di gara hanno visto l’esordio di Gioele Ponzo, anch’egli classe 2002, figlio dell’indimenticato e amatissimo Paolo, che dopo aver giocato sabato pomeriggio per 90’ nella partita della Juniores, ha coronato il desiderio di esordire con la gloriosa maglia della Cairese, dimostrando grinta e determinazione, nei minuti in cui ha calcato il terreno del “Cesare Brin”.

Il direttore generale Franz Laoretti commenta:” Queste vittorie valgono doppio, l’inserimento continuo e graduale dei giovani del nostro vivaio trasmettono entusiasmo a tutto il nostro movimento calcistico. Ci viene riconosciuta da tutti la seria e puntigliosa programmazione con cui gestiamo il settore giovanile e la prima squadra, avere in questi anni creato uno staff tecnico/atletico con a capo i migliori allenatori e responsabili del territorio ha portato ai risultati che oggi sono sotto gli occhi di tutti.

Permettersi di affrontare un campionato difficile come quello di Eccellenza ritagliandosi un ruolo da protagonisti e con una rosa composta dal 70% di giovani provenienti dal nostro settore giovanile ci spalanca traguardi che solo fino a pochi anni fa erano semplice utopia.”